L'informatico con le vertigini

Massimo è un uomo di 35 anni che si occupa di informatica e soffre, da tempo, di vertigini e disturbi cervicali.
Il suo medico di base gli aveva detto:”si tratta della classica sindrome cervicale che si manifesta con vertigini e dolore muscolare”; pertanto gli aveva consigliato un pò di fisioterapia per risolvere i suoi fastidiosi problemi.
Massimo si reca al mio studio e dopo un lungo colloquio anamnestico viene sottoposto ad una valutazione posturale e vestibolare.
In realtà il suo problema primario è un disturbo vestibolare a sinistra, una probabile vertigine posizionale parossistica benigna (VPPB), che gli crea una serie di sintomi che, tra l’altro, riducono la sua qualità della vita.
Gli consiglio una visita da un otorino esperto in vestibologia e successivamente un eventuale ciclo di riabilitazione vestibolare e terapie cervicali.
Massimo dopo qualche settimana mi ha riferito che l’otorino ha confermato il disturbo vestibolare e lo ha risolto rapidamente, senza farmaci, mediante alcune tecniche manuali di riposizionamento ( manovre liberatorie).
A questo punto è iniziato il trattamento riabilitativo, suggerito anche dall’otorino, e alla sua conclusione Massimo ha avvertito un netto miglioramento della qualità della vita!

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